L’autunno è la mia stagione del ritorno: boschi che si accendono, sentieri immersi nella nebbia e silenzi che curano. Quest’anno ho ripercorso i miei luoghi più cari — dal Lago Baccio al Dardagna — per ritrovare me stesso nel respiro lento e dorato della montagna.
Segnali d’autunno
Tre anni di blog e 36 articoli dopo, mi ritrovo ancora qui: a raccontare un giorno qualunque che profuma di autunno, di attese e di luci improvvise, proprio come la fotografia che amo praticare.
Un alieno in giardino
Protagonista del mese è la mantide religiosa, nobile e implacabile. Dopo anni di tentativi andati a vuoto, l’ho trovata mimetizzata tra le foglie e ho deciso di non spostarla. Scattando tra sfocati ed attese, qualcosa finalmente ha preso forma. Forse, stavolta, ci siamo davvero
Ossessione sterne – Parte #2
Stavo lavorando al mio progetto “Ossessione Sterne” quando la mia vita si è fermata: il mio compagno di sempre se n’è andato. Queste sono le ultime immagini scattate con lui al mio fianco. Le dedico a Zaccaria, il cane dei mille nomi, che ha condiviso con me silenzi, attese e 18 anni di vita.
Due Giorni in Appennino
Due giorni in giro per l’Appennino tra la Croce Arcana e le cascate del Dardagna. Lo scopo è liberare la mente e dare pace allo spirito in questi due luoghi che tanto ho frequentato in passato.
Istinto primario
Un piccolo bosco vicino casa, anonimo e dimenticato, mi ha trasportato altrove: un luogo denso, primordiale, vivo.
Omaggio al colore
Dopo anni, torno a fotografare i gruccioni con alcuni amici. L’attesa è lunga e le condizioni difficili, ma ogni uscita arricchisce la mia esperienza. Non so se ho ottenuto lo scatto perfetto, ma ormai mi basta osservarli: il loro colore, il loro canto. È questo il vero premio.
Svassi maggiori 2025
Negli ultimi tempi mi sono dedicato alla ricerca dello svasso piccolo, un soggetto sfuggente. Tra uscite al lago e avvistamenti incerti, la determinazione cresce. Ogni fallimento diventa motivazione, ogni tentativo alimenta la speranza. Forse, un giorno, riuscirò finalmente a immortalarlo nel suo ambiente naturale.
Lo svasso piccolo
Negli ultimi tempi mi sono dedicato alla ricerca dello svasso piccolo, un soggetto sfuggente. Tra uscite al lago e avvistamenti incerti, la determinazione cresce. Ogni fallimento diventa motivazione, ogni tentativo alimenta la speranza. Forse, un giorno, riuscirò finalmente a immortalarlo nel suo ambiente naturale.
35 grammi di colore
Dopo lunghe ricerche, incontro casualmente un martin pescatore in una zona umida vicino casa. Inizio a studiarne le abitudini, osservandolo nei suoi posatoi e zone di caccia. Tra attese e scatti mancati, cresce il fascino per questo splendido cacciatore dai colori sgargianti, che si annuncia con un inconfondibile fischio.