Le stagioni fanno il loro inesorabile corso. Come ogni anno il gran caldo, i 40 gradi in pianura, l’anticlone africano prendono il sopravvento e mi costringono in casa.

Purtroppo (con il passare degli anni mi rendo conto che questa cosa potrebbe diventare un grande problema) non sopporto nel modo più assoluto il caldo. L’estate per quanto sia una delle stagioni più apprezzate da molti non è la mia preferita.

Sono costretto dalle temperature e dalla conseguente ridotta presenza di soggetti a diminuire per un po’ le uscite. Da non sottovalutare nemmeno l’incremento delle presenze umane nei luoghi che mi interessano di più.

Pubblico le ultime foto scattate prima della ‘grande pausa’ di due mesi che mi accompagnerà, con un po’ di tristezza e di malinconia, fino ai primi cali di temperatura e la ripresa della mia stagione fotografica.