La Tundra norvegese in pieno inverno. Meteo imprevedibile, tempeste di neve, il vento forte, la durezza degli elementi descrivono bene questo incredibile ambiente.
Grandi spazi aperti, distanze che non finiscono e non arrivano mai, tempi che si dilatano nel freddo e nel bianco quasi a svanire. Tutto è ovattato, non ci sono rumori e sembra di essere soli al mondo, il modo migliore per sentirmi vivo.
È l’ambiente ideale e regno del bue muschiato. Animali che senza ombra di dubbio meritano totale rispetto ed ammirazione. Indifferenti alle rigide temperature, al ghiaccio sparato a forte velocità dal vento, alla neve che li copre, sono sempre a loro agio in queste condizioni che mi costringono a mani congelate, coperto di più strati per resistere e poter ammirare queste reliquie dell’era glaciale.